Tra celebrazioni di famiglia, feste comandate ed eventi di lavoro, le occasioni per organizzare un pranzo o una cena formale non mancano mai. Bisogna però imparare a distinguere tra i diversi elementi costitutivi della buona tavola, per non rischiare gaffe nell’apparecchiare i posti e ottenere sempre l’effetto più consono alla celebrazione. 

Qui di seguito riportiamo alcuni consigli preziosi che potrebbero aiutarvi nelle prossime feste.

Come preparare una tavola colorata?

Se abbiamo scelto di apparecchiare con una tovaglia “in fantasia”, possiamo abbinare piatti, sottopiatti, porta tovaglioli e tovaglioli sfruttando le diverse sfumature cromatiche del disegno. Attenzione a non mischiare troppi colori o fantasie: se la tovaglia è a tema marino, e nella fantasia viene rappresentata un dettaglio blu oltremare - un pesciolino o una stella marina - scegliamo un porta tovagliolo dello stesso colore e forma.

Se invece vogliamo “alleggerire” visivamente la composizione, possiamo scegliere di utilizzare dettagli più neutri, magari abbinati al colore del sottotovaglia: ad esempio, se sotto la tovaglia in fantasia abbiamo un sotto tovaglia color panna, possiamo scegliere i tovaglioli dello stesso tono di colore.

  • Tovaglia con decoro dei fiori di Lilium - Artigianato Pasella

  • Tovaglia decorata dai fiori di Camelia - Artigianato Pasella
  • Tovaglia con decoro fiori bluette - Artigianato Pasella

Il piatto segnaposto ci aiuta nella composizione con una base visiva in tinta unita; potrebbe esserci un piatto segnaposto il peltro piuttosto che in argento. In alternativa, ci sono i segnaposto realizzati con la stessa tecnica dei cestini tradizionali, quindi utilizzando un materiale simile al giunco, che viene intrecciato a spirale, per aggiungere un tocco più rustico all’insieme. Se invece vogliamo uno stile più tradizionale, il piatto in ceramica dal diametro di 30cm è un’ottima soluzione per creare un segnaposto semplice e colorato. 

Attenzione: il segnaposto è necessario solo se l’apparecchiatura della tavola è realizzata con la tovaglia; se invece abbiamo scelto di apparecchiare con un runner al centro della tavola, oppure una tovaglietta americana per ciascun commensale, non abbiamo bisogno di aggiungere il segnaposto. 

Una volta che mettiamo il piatto segnaposto, aggiungiamo il piatto piano e sopra, il piatto fondo. In cima, andremo a posizionare il piattino della frutta. Completiamo la postazione per ciascun commensale col piattino del pane, da posizionare sulla destra del piatto, sopra il tovagliolo. Per scelta estetica, il piattino portapane può essere sostituito con una ciotolina.

Come abbellire una tavola apparecchiata?

A seconda della posizione del tavolo - casomai dovesse essere posizionato lontano da fonti luminose dirette - possiamo scegliere di posizionare al centro della tavola delle piccole abat-jour a pila, che ci permettono di scegliere l’intensità e il calore della luce sul tavolo, così da valorizzare la composizione. 

In alternativa, possiamo scegliere il classico portacandele: possono avere una forma più tradizionale, oppure creare una versione alternativa con delle ciotole di cristallo piene d’acqua al centro della tavola: all’interno delle ciotole, potremo posizionare le candeline galleggianti per una luce soffusa e dinamica. 

Se stiamo apparecchiando per una festività particolare e vogliamo accentuare i colori dell’evento, possiamo utilizzare anche candele colorate: ad esempio, per una Cena di Natale possiamo scegliere candele dorate oppure di colore rosso.

Cosa mettere come centro tavola?

Prima regola quando scegliamo un centrotavola: facciamo sempre attenzione all’altezza delle composizioni. Qualsiasi cosa sia al centro del tavolo - fiori, portacandele etc - non deve rappresentare un ostacolo tra i commensali, che devono essere liberi di vedersi nel corso del pasto. 

Ricordiamo che il centrotavola non deve essere troppo invasivo: possiamo optare o per una soluzione centrale, dalle misure leggermente più importanti, oppure creare 2-3 o più composizioni, da distribuire lungo la lunghezza del tavolo. 

Lasciamoci ispirare dalla stagionalità: se c’è un tavolo a tema Natalizio, il centrotavola può essere “a tema”, con palline di Natale, ghirlande, e altre decorazioni colorate. 

Ad esempio, a partire dal vassoio di sughero sardo - in sardo detto Jona - si possono creare dei centrotavola con delle pigne o altri elementi evocativi della stagione invernale. 

Se invece abbiamo scelto di apparecchiare la tavola con una tovaglia più estiva - della Collezione Sardegna Blu - possiamo scegliere come centrotavola delle sculture in ceramica raku a tema marino, come ad esempio i pesciolini multicolore contrapposti. 

Inoltre, il centrotavola può cambiare la sua posizione a seconda della forma del tavolo.
In un tavolo ovale, ad esempio, se i commensali si dispongono sui lati "lunghi", le due estremità tondeggianti rimangono vuote: possiamo quindi scegliere di posizionare due centrotavola in questi spazi, per bilanciare la tavola apparecchiata. 

  • Pavoncella mignon cm 12 - Artigianato Pasella

Come abbinare bicchieri, brocche e bottiglie

Una scelta sempre più ecologica e originale è rappresentata dalle brocche in ceramica, utilizzabili sia per l’acqua che per il vino, in diverse misure. Le due caraffe si posizionano al centro della tavola, e devono distinguersi tra loro per maggiore praticità. 

Se quello che stiamo cercando di ottenere è uno stile di apparecchiatura più rustico, capace di evocare una vacanza in campagna un po’ retrò, possiamo scegliere di sostituire i bicchieri di vetro con i bicchieri di ceramica: una soluzione estetica oggi poco utilizzata, che oltre a spiccare per la sua originalità, ti permette di giocare con colori e fantasie simili a quelle del servizio di piatti. Se invece vogliamo impostare la tavola per una celebrazione elegante, meglio rimanere sui classici calici in vetro.

Ultimi dettagli per una tavola accogliente

Per rendere più gradevole il pasto, non dimentichiamo di curare anche il dettaglio della seduta: scegliamo con cura il cuscino per la sedie, realizzato nei classici filati a telaio meccanico della Sardegna, che può essere abbinato al coprisedia per colore e fantasia. 

Sulla sedia, oppure vicino al piatto, posizionate un piccolo oggetto, un omaggio pensato per ciascun ospite, che si sentirà così ancora più benvenuto al vostro pasto. 

Il cadeaux per gli ospiti è come una piccola bomboniera, donata dai padroni di casa per ricordare l'evento: ad esempio, può essere un ciondolo in ceramica oppure una piccola scultura a forma di tartaruga, o ancora un angioletto se si tratta di un evento che si svolge nelle feste natalizie.

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